Il momento del dessert, nella stragrande maggioranza dei casi, è accompagnato da passiti o vini liquorosi, da moscato dolce, da bianchi mossi e fruttati. Insomma, la situazione si farebbe un po’ più ardua se volessimo proporre ai nostri commensali un abbinamento tra vino rosso e dessert. Tra Ruha Nero e dessert.
Non è facile, si ammette, ma nemmeno impossibile: basta sapere esattamente quali ingredienti si sposano alla perfezione con i vini rossi, per renderli protagonisti del dolce che si intende preparare. Si tratta comunque di scelte corpose, dal gusto deciso, con poche e chiare note di sapore.
Più è alta la qualità del cioccolato fondente e più sprigiona profumo e aromaticità. Un buon cioccolato fondente può regalarci note caramellate, di liquirizia, addirittura di tabacco... esattamente come alcuni vini rossi. La qualità, in questo caso, è quindi ben più importante dell'ingrediente stesso. Un altro fattore da valutare è la percentuale di intensità del cioccolato: un fondente al 60% è ben più dolce di uno al 70 o all'80%.
Ecco, quindi, come regolarvi: più amaro e intenso è il cioccolato fondente, più intenso dovrà essere il vino rosso. Per il nostro Runa Nero - fruttato e morbido - potete scegliere un fondente al 60%. Usatelo per un tortino dal cuore vellutato, per una crostata dalla base sottile, per biscotti al cioccolato e spezie invernali (cannella, chiodi di garofano).
Le classiche pere cotte nel vino rosso sono perfette anche per essere accompagnate dal Ruha Nero. Potete servirle così in purezza come dessert a fine pasto, oppure prepararle per usarle in un dessert al cucchiaio stratificando cioccolato e pan di Spagna.
Un vino rosso fruttato e corposo può stare bene con lievitati dolci dalla presenza rustica: trecce con uvetta, pani dolci con frutta secca. Anche in questo caso, il dessert deve "giocare ad armi pari" con il vino, altrimenti si annullerebbero a vicenda.